Vans ne ha fatta di strada, sopra e sotto la tavola, da quel lontano 1966 quando era conosciuta come The Van Doren Rubber Company. Fu una delle prime a produrre scarpe e venderle direttamente al pubblico: pensate che venivano realizzate in giornata, pronte per il ritiro nel pomeriggio. La prima Vans #44, che ora è conosciuta come Authentic, nacque in quel periodo.
Per questo noi di LSDF (da ex sk8ter ci sono particolarmente legato, soprattutto al modello “Slip-on”) abbiamo deciso di ripercorrere le tappe più importanti della storia di questo “Brand” e di spiegarvi le caratteristiche che le hanno rese non solo immediatamente riconoscibili, ma anche iconiche ed indimenticabili.


Cosa significa “Off The Wall“?

L’espressione “Off The Wall” è stata coniata negli anni ‘70 dagli skater che provavano nuovi trick nelle piscine vuote e facendo acrobazie staccandosi dalle pareti con la tavola, ovvero “off the wall” nel vero senso della parola. In quel periodo, gli skater erano emarginati dalla società e si esprimevano attraverso lo stile del loro sport. Non sono stati solo i pionieri dello skateboard, ma hanno espresso la loro creatività attraverso l’arte, la musica, la moda e la cultura di strada. Da più di 50 anni, “Off The Wall” è sinonimo di quell’originale spirito di ribellione e di espressione creativa.

Vans ha fatto suo questo slogan, perché incarna perfettamente l’etica e l’identità del brand, nonché la passione per gli action sport, l’arte, la musica e la street culture.

1976

Le Vans #95, ora note come Era, dal collo imbottito e in diverse combinazioni di colori, vengono disegnate da Tony Alva e Stacy Peralta e diventano le scarpe predilette di una generazione di skater.

Le Vans #36, le Old Skool, debuttano con la ora celebre banda laterale Vans. Sono le prime scarpe da skate di Vans a incorporare i pannelli in pelle per garantire una maggiore resistenza. La banda laterale, in origine nient’altro che un semplice scarabocchio di Paul Van Doren noto come “Jazz Stripe”, è invece diventata il marchio distintivo di Vans.

Vengono presentate anche le Vans #98 e, con l’aiuto di skater e rider di BMX, le Vans Classic Slip-On spopolano nella California del sud, gettando le basi per l’originale profilo Slip-On che diventerà un’icona per le generazioni a venire.

1978

Le Sk8-Hi vengono presentate nel 1978 come le “Style 38” e sfoggiano l’ormai iconica banda laterale Vans su un altro modello innovativo. Con questo modello la funzionalità delle scarpe da skate raggiunge un nuovo livello: fino alla caviglia, un punto degli arti inferiori spesso usato e abusato. Le Sk8-Hi non solo proteggono le ossa dagli urti con lo skate, ma introducono anche un look completamente nuovo nello skate park.

Il modello più iconico di Vans è stato presentato al mondo intero nel film Fuori di testa. La cultura giovanile della California, assieme alle Classic Slip-On, è diventata un fenomeno dilagante grazie a un surfista e alle sue scarpe. L’inconfondibile motivo checkerboard diventa subito un’icona.

1984

Vans attiva la procedura di protezione prevista dal Capitolo 11 della legge fallimentare statunitense. Sebbene i principali modelli di scarpe Vans stiano vendendo bene, l’ampia gamma di prodotti offerti da Vans ha prosciugato le risorse aziendali e Vans non è in grado di onorare i suoi debiti.

I tribunali approvano il piano di riorganizzazione quando Paul Van Doren ritorna Presidente; Paul dice a tutti i dipendenti che potrebbero non ottenere un aumento per tre anni e che ci saranno tagli su tutto tranne che sulla qualità delle scarpe Vans.

1988

Lancio della Vans Steve Caballero, la prima scarpa da skate firmata. Le Half Cab sono poi diventate uno dei modelli più iconici e influenti nella storia dello skateboard.

1995

Vans organizza la prima edizione del Warped Tour, una tournée di musica e sport estremi. Inizialmente celebre per l’essere una vetrina per i gruppi Punk Rock ospita annualmente anche Alternative Rock, Emo e Post Hardcore. Il fondatore del Warped Tour, Kevin Lyman, ha dichiarato che il Vans Warped Tour del 2018 sarebbe stato l’ultimo. Per il 25esimo anniversario del tour si sono tenuti altri tre eventi nel 2019.

Nel 96′ Vans e Supreme lanciano una partnership a lungo termine con una serie di Old Skool in co-branding e nel 98′ Vans apre una struttura unica nel suo genere: Uno Skate-Park Indoor/Outdoor di 4000 metri quandrati nel centro commerciale Block at Orange nella contea di Orange in California

2001

Vans collabora alla produzione di “Dogtown and Z-Boys”, il documentario di Stacy Peralta sugli inizi dello skateboard e sulle personalità che hanno contribuito all’evoluzione di questo sport. Il film si aggiudica il premio del pubblico e il premio per la migliore regia al Sundance Film Festival (Noi consigliamo la visione di “Lords of Dogtown” del 2005 scritto sempre da Stacy Peralta).

2003

Il team di skater Vans intraprende il suo primo tour internazionale: il Pleased to Meet You Tour raggiunge sette Paesi in Europa e 30 città negli Stati Uniti.

Vans lancia la collezione Vault by Vans, una linea di modelli di scarpe intramontabili che combina alta moda e design esclusivo con le silhouette classiche di Vans. Oggi, Vault by Vans continua a dare vita a partnership innovative, annoverando collaborazioni con colossi della moda del calibro di Marc Jacobs e l’artista contemporaneo Takashi Murakami.

2004

Vans lancia Vans Customs su http://www.vans.com, consentendo ad aspiranti stilisti di creare le proprie Classic Slip-on utilizzando centinaia di combinazioni di colori e motivi. A ottobre, le Old Skool vengono aggiunte ai modelli disponibili.

2005

In un evento che molti nel settore dello skateboard ritengono il miglior bowl contest di tutti i tempi, Rune Glifberg, Chris Miller e Cara-Beth Burnside sono i vincitori dell’inaugurale Pro-tec Pool Party, una replica della leggendaria e ormai defunta Combi Bowl del Vans Skatepark al centro commerciale Block at Orange. L’evento del 14 maggio si svolge di fronte a un pubblico numerosissimo e attira una folla di maestri e professionisti ai massimi livelli.

2006

Conosciuta da tempo come leader nel settore delle scarpe per sport estremi, Vans lancia un’intera collezione di abbigliamento da uomo e donna. Lo skater professionista Anthony Van Engelen diventa il primo rider del team Vans Apparel.

Vans rinnova una vecchia conoscenza quando il leggendario skater Christian Hosoi entra a far parte della squadra. Gli skater festeggiano con l’uscita del modello in edizione limitata Hosoi Rising Sun Sk8-Hi.

2007

Vans presenta la sua collezione speciale più attesa di sempre con la serie Vans x The Simpsons. Le grafiche sono curate da Kaws, Stash, Gary Panter, Geoff McFetridge, Dave Flores, Futura, Mr. Cartoon, Sam Messner, Taka Hayashi, Tony Munoz, Todd James e Neckface.

2009

HARRY N. ABRAMS PUBBLICA “VANS: OFF THE WALL, STORIES OF SOLE FROM VANS ORIGINALS”, CHE RACCONTA LA STORIA DELLE NUMEROSE LEGGENDE DEGLI SPORT D’AZIONE, DEGLI ARTISTI E DEI MUSICISTI CHE HANNO CONTRIBUITO A FARE DEL MARCHIO VANS UN’ICONA DELLA CULTURA CALIFORNIANA. PER CELEBRARE IL 50° ANNIVERSARIO DEL BRAND, IL LIBRO VIENE RISTAMPATO CON NUOVI CAPITOLI E UNA COPERTINA IN EDIZIONE LIMITATA, DISPONIBILE DA SUBITO PER L’ACQUISTO.

2010

Vans apre House of Vans a Brooklyn, uno skate park e spazio per eventi a New York, con la musica dei Public Enemy e un’impegnativa sessione di skate nelle bowl con leggende quali Tony Alva, Steve Caballero e Omar Hassan.

2011

Vans pubblica il suo primo film sul surf, “Get-N Classic, Vol. 1”, con i fratelli Pat e Dane GudauskasJoel TudorJohn Florence e il resto del team di surfisti Vans. La squadra raggiunge poi il suo massimo potenziale con l’ingresso di Wade Goodall, primo surfista australiano del team, e Dane Reynolds, uno dei surfisti più talentuosi al mondo.

2012

Vans presenta la prima cupsole vulcanizzata. La nuova tecnologia WAFFLECUP™ combina il supporto e la resistenza di una cupsole con la sensazione di una migliore aderenza, tipica delle scarpe vulcanizzate Vans

2013

Vans collabora con la rock band Metallica. Ciascun membro dei Metallica (James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo) progetta la propria scarpa e collabora con atleti Vans tra cui Pat Moore, Steve Caballero, Nathan Fletcher e Tony Trujillo per una serie speciale di OffTheWall.TV, ridefinendo ulteriormente cosa significa far parte della famiglia Vans.

Vans collabora con Disney per la collezione Autunno 2013 in cui prendono vita alcuni dei più amati personaggi Disney, come TopolinoWinnie the Pooh e Paperino. In questa serie, le classiche scarpe Vans riprendono i modelli della fine degli anni ’80 andati perduti negli archivi aziendali.

Lo skateboarder professionista Chima Ferguson e Vans creano la collezione di scarpe Chima Pro, il primo modello pro firmato in sei anni.

2014

IOURI ‘IPOD’ PODLADTCHIKOV VINCE L’ORO AI GIOCHI OLIMPICI DI SOCHI INDOSSANDO SCARPONI DA SNOWBOARD VANS E DETRONIZZANDO LA PRECEDENTE MEDAGLIA D’ORO SHAUN WHITE.

Vans collabora con il franchise dei Beatles per creare la collezione The Beatles Yellow Submarine by Vans (primavera 2014), ispirata alle iconiche immagini dell’album e del film The Yellow Submarine.

A maggio, Vans festeggia il decimo Vans Pool Party annuale e introduce per la prima volta una divisione Legends. I vincitori della divisione Legends sono Chris Miller, Jeff Grosso e Christian Hosoi. I vincitori della divisione Masters sono Bruno Passos, Brian Patch e Darren Navarrette.

Il leggendario skater Geoff Rowley si unisce all’impressionante programma di abbigliamento del marchio. Geoff Rowley, skater al cento per cento, è ora Vans al cento per cento.

Vans parte per una galassia lontana lontana… una collezione fuori dal mondo con grafiche della trilogia originale di Star Wars. Che la Forza sia con te, Vans! La collezione offre scarpe Classics e Vault by Vans, abbigliamento da uomo e accessori da donna. Combinando le tradizionali stampe Vans con gli iconici personaggi di Star Wars, le due entità offrono una collezione capsule davvero inedita in tutta la galassia.

Ad agosto, la House of Vans London, uno spazio di 3.000 mq dedicato ad arte, musica e skate, apre sotto la Waterloo Station, nel pieno centro creativo di Londra. Rappresentando a pieno l’eclettica diversità della città e gli ambienti culturali che hanno sposato Vans fin dai suoi albori ben cinque decenni prima, House of Vans apre mettendo la creatività al centro di tutto e impegnandosi a coltivare le nuove generazioni.

VANS VIENE SCELTO COME “MARCHIO DELL’ANNO” DA FOOTWEAR NEWS DURANTE I PREMI ANNUALI DEL SETTORE NEL DICEMBRE 2014. CAROL LIM E HUMBERTO LEON DI OPENING CEREMONY E DIRETTORI CREATIVI DI KENZO CONSEGNANO IL PREMIO AL PRESIDENTE DI VANS, KEVIN BAILEY.

2015

A maggio 2015, Vans fa la storia dello skate con l’attesissimo lancio di PROPELLER: A Vans Skateboarding Video, il primo film del brand a tema skateboard. Questo evento memorabile non solo ha acceso i riflettori di tutto il mondo sull’intero team Vans Pro Skate, ma ha anche rappresentato un riconoscimento globale della storica eredità di Vans nello skateboard. PROPELLER diventa uno dei film di skate più venduti su iTunes.

Nell’estate del 2015 Vans presenta le collezioni Disney and Vans “Young at Heart” e Vault by Vans x Takashi Murakami. Queste collaborazioni diventano immediatamente dei best seller in tutto il mondo.

VANS PRESENTA LA PRIMA COLLEZIONE DI ABBIGLIAMENTO FIRMATA GEOFF ROWLEY CON IL LANCIO DELLE NUOVE ROWLEY SOLO PER LA SEZIONE PRO SKATE.

2016

Il 16 marzo 2016 Vans festeggia 50 anni di tradizione “Off The Wall” con il lancio della campagna The Story of Vans. La storica campagna multimediale batte tutti i record con visualizzazioni in tutto il mondo e in più lingue. Con un cenno al passato e uno sguardo al futuro, Vans espande la House of Vans aprendo dieci nuove sedi in tutto il mondo per onorare la variegata storia del marchio e dando il benvenuto ai nuovi arrivati nella famiglia Vans.

Vans istituisce la prima serie di Park Terrain World Championship maschile e femminile, la Vans Park Series. La Vans Park Series mira a far crescere la cultura e i valori dello skateboard a livello globale.

Nel mese di giugno, al Mohawk di Austin (Texas), Vans presenta in anteprima Illustrated, il primo lungometraggio del marchio sul mondo delle BMX. Il team BMX di Vans è composto da persone che si spingono costantemente oltre i limiti del possibile. Per darcene una prova, questi maestri delle due ruote hanno utilizzato asfalto, terra e legno come una tela per esprimere lo stile e l’approccio artistico che li contraddistinguono. I luoghi in cui sfrecciano i rider rimangono segnati dal loro passaggio: dalle tracce dei pneumatici sul terreno ai segni su muri, rail e ledge. Tutto questo è Illustrated.

2017

La talentuosa skater Vans Lizzie Armanto diventa professionista! Lizzie si guadagna l’ambita copertina di Thrasher Magazine a maggio 2017. È la prima donna a ottenere la copertina della famosa bibbia dello skateboard in oltre vent’anni.

Vans lancia le UltraRange, una vera innovazione nel settore delle scarpe. Sempre con la valigia pronta, il surfista professionista del team Vans Pat Gudauskas trova infinita ispirazione viaggiando in tutto il mondo alla ricerca dell’onda perfetta. Grazie alla sua collaborazione, Vans si avventura nella creazione di un nuovo modello per offrire la massima versatilità in diversi contesti e stili di vita, dando vita alle UltraRange. Le UltraRange rappresentano il percorso di Vans verso un nuovo livello di innovazione, ampliando la visione del marchio per creare prodotti funzionali e confortevoli.

Il 2017 vede il debutto del campionato Vans BMX Pro Cup come evento definitivo per le gare di BMX park su terra battuta, una vetrina per mettere in mostra il talento dei migliori atleti di tutto il mondo in questa disciplina. La Vans BMX Pro Cup dà il via alla sua stagione inaugurale a Sydney, in Australia, chiudendo con un finale straordinario all’US Open of Surfing di Huntington Beach, in California. Larry Edgar viene incoronato primo campione del mondo alla Vans BMX Pro Cup.

Vans e Karl Lagerfeld annunciano il lancio di un’esclusiva capsule collection Vans x Karl Lagerfeld a settembre. La collezione in tono chic parigino reinterpreta i classici modelli Vans attraverso lo sguardo di un’icona di stile dando espressione alla collaborazione naturalmente trendy tra due nomi prestigiosi della moda.

Vans celebra i 25 anni della Half Cab, la scarpa da skateboard più iconica al mondo. Creata dagli street skater all’inizio degli anni ’90 tagliando il collo dell’originale modello Vans ”Caballero” Pro, l’iconica scarpa firmata dalla leggenda dello skateboard Steve Caballero ha superato la prova del tempo rimanendo una delle più apprezzate scarpe Vans Pro Skate.

Fonte:

https://www.vans.it/since66.html#2017

Le Adidas Originals Superstar hanno compiuto 50 anni!
Solo le vere leggende possono arrivare a questo traguardo e anche oltre.
Per questo noi di LSDF abbiamo deciso di ripercorrere le tappe più importanti della storia di questo modello e di spiegarvi le caratteristiche che le hanno rese non solo immediatamente riconoscibili, ma anche iconiche ed indimenticabili.

Dal campo agli spalti

Le Superstar nacquero nel 1969 come scarpe da basket basse in pelle indossate dal famoso giocatore dei Lakers Kareem Abdul-Jabbar.
15 anni dopo furono adottate dalla scena Hip-Hop per diventare un’icona di strada, infatti il gruppo Run DMC gli dedicò addirittura una canzone intitolata “My Adidas”:

We make a good team my Adidas and me
We get around together, rhyme forever
And we won’t be mad when worn in bad weather
My Adidas
My Adidas
My Adidas

Riconoscendo il grande potenziale commerciale di questi artisti, il brand tedesco fece loro firmare un contratto da 1 milione di dollari e così i Run DMC divennero i primi ambasciatori non sportivi di una marca di attrezzatura per lo sport lanciando al contempo la moda della linguetta in avanti senza stringhe:

With no shoe string in em, I did not win em

A metà degli anni ’90 le Supestar erano così popolari che arrivarono perfino al mondo dello skateboarding schiacciando il mito Vans ed iniziando a comparire ovunque per la città ai piedi degli skater.
E i liceali, che si potevano atteggiare a b-boy aggiungendo i famosi fat laces alla silhouette.
Queste sneakers rappresentavano il simbolo dell’appartenenza ad un club, ad una nicchia esclusiva di cui tutti volevano formarne parte.
Possiamo dire che la superstar è stata la prima grande sneaker universale.

Disegno e materiali delle Superstar

Queste sneakers puntano molto sulla qualità dei materiali utilizzati per la fabbricazione.
Soprattutto in riferimento agli anni ’70, la pelle della tomaia era tecnicamente superiore a quella degli altri modelli sul mercato, il che le rendeva ideali per praticare sport a livello professionale come tennis e basket.

Rispetto alle altre sneakers, le Superstar presentavano anche una serie di altri miglioramenti tecnici: softprotect nel tallone, linguetta imbottita, interno in nylon, trazione eccezionale e leggerezza della struttura.
Ma gli elementi più identificativi rimangono la punta in gomma a conchiglia, da qui il soprannome shell shoe, e le 3 strisce a zig zag sui fianchi che hanno fatto la storia di Adidas Originals.

Di questo modello bisogna fare particolare riferimento agli esemplari degli anni ’70 fabbricati in Francia che, con una grande tradizione manifatturiera alle spalle, riusciva ad amplificare e perfezionare le migliorie tecniche indicate in precedenza per farli diventare modelli da collezione.