Bella Snelli!
Siamo arrivati alla fine di Novembre
e qui al Ghost Building si sente già profumo di panettone,
che ho portato in dono ai soci cosentini
perché da buon milanese imbruttito,
se non ho almeno 20 pacchi di panettone per abbuffarmi fino a San Biagio,
non sono contento.
Non sapete chi è San Biagio?
E’ normale, perchè non tutti sanno che
la tradizione milanese vuole che il 3 Febbraio,
si mangi il panettone raffermo rimasto dalle feste natalizie
intingendolo nel latte a colazione,
per far si che San Biagio, protettore della gola,
tenga lontani tutti i mali che possono affliggere questa parte del corpo.
Tra l’altro di là dal vetro del Ghost Studio Spettro e Gabri mi guardano male
perché ho rotto la loro preparazione atletica alle fatiche delle tavole natalizie
con ampio anticipo.
Ma basta con i peccati di gola e dolci natalizi…
Oggi chiudiamo il ciclo “plagio ed ispirazione” salutando gli anni ‘80
e vedendo come gli anni ‘90 possono essere un altro serbatoio per creare brani
che ricordano senza copiare.
Sono sicuro che tutti, anche i più giovani sanno perfettamente cos’è “Trainspotting”,
ma se ci fosse qualcuno che non sa che…
Trainspotting è un film degli anni ‘90
che narra la storia di un gruppo di simpatici tossici con la T maiuscola
che vivono le loro vicende nella città meravigliosa di Edimburgo
(anche se non tutti sanno che parecchie delle scene
sono girate nella città di Glasgow).
Vi consiglio di vederlo perchè è molto bello ed al tempo fece scalpore
per i contenuti estremamente espliciti e per la crudezza delle scene.
Comunque, solita storia:
film iconico, title track iconica.
Il brano che riconosciamo fin dalla prima nota,
quando viene mandato in radio o messo in disco ad una serata ahimè revival…
si intitola “Born Slippy”, prodotto dal duo Underworld.
Ora, sono sicurissimo che tutti sapete chi sono Merk & Kremont,
che non tutti sanno che Kremont è il figlio di Raul Cremona
(mago e comico italiano noto soprattutto per il suo indimenticabile Mago Oronzo,
in grado di ungerti giacca, camicia e cravatta con la sola imposizione delle mani),
che Tananai è un cantante e non una imprecazione e chi è Marracash,
su cui non faccio battute per il numero di medaglie al valore
che “Il King del Rap” ha appuntate sul petto.
Sono altrettanto sicuro che nell’ultimo periodo avrete sentito in radio,
in disco o sulla vostra piattaforma streaming preferita
“Un altro mondo” brano nato dalla collaborazione di questi artisti.
Ebbene, visto che siamo per l’ultima volta in bilico
sulla sottile linea tra ispirazione e plagio,
evito commenti gratuiti e lascio a Voi decidere quale delle due sia la verità.
Di sicuro, a costo di apparire ancora più presuntuoso e supponente del solito,
sono sicuro di avervi dato lo spunto per ascoltare un brano dal passato
che ho perso il conto di quante volte ho ascoltato
provando un brivido lungo la spina dorsale,
sia per la bellezza del brano,
sia per le sostanze che in alcuni momenti mi stavano circolando all’interno del corpo.
Quindi invitandovi a non rifare quello che ho fatto io in discoteca,
Vi auguro un buon ascolto ed un buon day after a tutti quelli che,
come dei bambini bastian contrari,
ignoreranno il mio consiglio… ah dimenticavo…
Ricordatevi che chi beve acqua in discoteca, ha sempre qualcosa da nascondere!
(Kappa)
La Stanza Dei Fantasmi 
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